GATTO E GUINZAGLIO: LA NOSTRA ESPERIENZA
Passeggiare nella Natura con il gatto: L’avventura di Sole con Pettorina e Guinzaglio
Dopo la scomparsa della mia amata gatta Dana, che era la mia compagna di viaggi e di vita, ho trovato Sole in un momento inaspettato, sul marciapiede di Roma. Era ferito, disorientato e proprio non potevo lasciarlo lì. ( se vuoi conoscere la storia di Sole CLICCA QUI)
Così, dopo averlo curato e accolto in casa, ho voluto provare a fargli conoscere il mondo esterno, in modo simile a come facevo con Dana.
Con mia grande sorpresa, Sole ha accolto subito la pettorina e il guinzaglio, comportandosi come se fosse una cosa naturale per lui!
Anche il camper è diventato una sorta di casa mobile per Sole, dove può osservare il mondo e curiosare in tranquillità.
PORTARE IL GATTO AL GUINZAGLIO
Una cosa deve essere chiara: decidere di portare il gatto con il guinzaglio (sempre se è fattibile perché non tutti lo accettano e in questo caso non bisogna forzare la mano, ma accettare la sua sacrosanta decisione), deve essere una scelta consapevole e non dettata dalla moda o da esigenze egoistiche. E non significa nemmeno aspettarsi di vivere l’esperienza in totale libertà o di camminare con un cane. È ben altra cosa. Significa sacrificarsi e rispettare i ritmi, le esigenze e le modalità.
QUESTO ARTICOLO NON È STATO PUBBLICATO PER PROMUOVERE QUESTO TIPO DI ATTIVITÀ, MA SEMPLICEMENTE PER FAR CAPIRE CHE, CONOSCENDO MOLTO BENE IL TUO GATTO E I SUOI DESIDERI, ESISTE ANCHE QUESTA POSSIBILITÀ, CHE POTREBBE ESSERE SFRUTTATA CON INFINITA CAUTELA E RESPONSABILITÀ.
L’ESEMPIO DI SOLE
Portarlo fuori significa accettare il suo ritmo unico: mentre Dana era abituata a camminare accanto a me con grande energia, Sole si ferma spesso a esplorare ogni dettaglio del paesaggio. La nostra avventura continua a essere un percorso di scoperta reciproca e rispetto, permettendo a Sole di vivere esperienze all’aperto che rispettano la sua natura felina. E la pazienza e l’attenzione a fattori imprevedibili sono armi sacrosante.
Perché il micio potrebbe spaventarsi e agire con movimenti improvvisi e rapidissimi, potrebbe cercare di dimenarsi, incastrarsi tra i cespugli e così via. Amica, amico, non è un gioco da ragazzi e le prime cose a cui pensare sono la sua serenità e la sua sicurezza.
Benefici del Guinzaglio per i Gatti e Consigli Pratici
Portare il proprio gatto fuori, specialmente se vive in appartamento, è un ottimo compromesso per arricchire la sua vita senza i rischi di lasciare il felino libero (CON TUTTE LE PRECAUZIONI SOPRA DESCRITTE!).
Tuttavia, ripetiamolo, è importante ricordare che non tutti i gatti accettano il guinzaglio; alcuni lo trovano innaturale o stressante, quindi bisogna sempre rispettare la loro personalità. Se decidi di provarci, inizia con calma e in casa, facendogli indossare la pettorina per brevi periodi e premiandolo con carezze o snack.
Per scegliere il guinzaglio adatto, è bene evitare i collari, che potrebbero risultare fastidiosi e pericolosi. Una pettorina ad H è invece ideale, perché sostiene il gatto in sicurezza e riduce il rischio che si sfili.
Per quanto riguarda il guinzaglio, evita di usare quello allungabile e non troppo lungo, in modo da avere il micio sempre vicino e la prontezza di intervenire in caso di pericolo o di forte di spavento (cane, bici, persone etc).
Quando si esce, ricorda di evitare zone trafficate o rumorose: il gatto è un predatore territoriale che ha bisogno di sentirsi sicuro, quindi un parco tranquillo ad un orario in cui non è frequentato (ricordiamoci che i parchi sono teatro di sgambettamento di cani e spesso non al guinzaglio!) o un angolo di natura sono il contesto ideale.
Ovviamente non terrai il micio in braccio, ma utilizzerai uno zaino adatto (ce ne sono tantissimi in commercio). Questo sarà il suo “luogo sicuro” durante le sue escursioni.
Vi lascio qui dei link ad articoli che scrissi dedicati a consigli per fare escursioni con il gatto secondo la mia esperienza con la piccola grande Dana:
Vantaggi dell’Uscire con il Gatto in Sicurezza
Passeggiare con il tuo gatto porta molti benefici, specialmente per un felino domestico che altrimenti avrebbe accesso limitato agli stimoli naturali. Inoltre, permette di prevenire i danni ecologici che i gatti in libertà possono causare: anche i gatti domestici sono predatori naturali, e lasciarli vagare senza controllo può danneggiare alcune specie animali più piccole, mettendo a rischio l’equilibrio dell’ecosistema locale. Con la pettorina, invece, il gatto esplora in sicurezza, migliorando anche il suo benessere psico-fisico, senza minacciare altre specie.
Alla prossima uscita con Sole, non vediamo l’ora di scoprire dove ci porteranno le sue piccole pause e la sua grande curiosità!
Se hai dubbi o vuoi leggere altri consigli su come approcciare la pettorina, visita la sezione dedicata sul nostro blog!