GATTI E NATALE: VIVERE NELLA SICUREZZA E NELLA MAGIA!

GATTI E NATALE IN SICUREZZA

🎄🐾 Natale in sicurezza per il tuo micio! 🎄🐾
Le festività sono un momento magico, ma anche un periodo ricco di pericoli per il tuo gatto. Scopri nel nostro articolo come proteggere il tuo micio da cibi, decorazioni e piante pericolose e come rendere questo Natale sereno per lui. 🎅🎁

GATTI NELLA STORIA: L’EPOCA VITTORIANA

Gatti nella storia: epoca vittoriana

Scopri la storia dei gatti nell’epoca vittoriana, dalle esposizioni feline alla pittura di artisti come Louis Wain e Maria Ann Knip. Approfondisci l’importanza dei gatti come simboli di eleganza, mistero e indipendenza, tra arte, letteratura e cultura. Un viaggio affascinante nel passato che celebra l’amore per i felini durante la Rivoluzione Industriale.

GATTI NELLA STORIA: RINASCIMENTO ED ILLUMINISMO

GATTI NELLA STORIA: ILLUMINISMO E RINASCIMENTO

Durante il Rinascimento, il gatto inizia a riguadagnare la fiducia perduta nel Medioevo. Questa epoca di rinnovato interesse per la scienza e l’arte portò a un cambiamento nella percezione degli animali, compresi i felini.

IL TUO GATTO È PIÙ COCCOLONE DEL SOLITO? ECCO PERCHÉ!

gatti e coccole: le carezze

Il gatto chiede più attenzioni del solito? Un comportamento normale e adorabile Ti sei accorto che il tuo gatto, di solito indipendente e solitario, è più affettuoso in certi giorni o momenti? Se hai escluso problemi di salute con una visita veterinaria, puoi stare tranquillo: è del tutto normale. I gatti sono animali tendenzialmente solitari, una caratteristica che rispecchia la loro natura specie-specifica. Tuttavia, ogni gatto ha una personalità unica: alcuni sono più espansivi, altri più riservati, ma tutti possono avere momenti in cui desiderano più attenzioni, proprio come noi. Cosa significa il loro affetto? Quando il tuo gatto ti cerca per coccole extra, potrebbe essere un segnale di fiducia. I gatti cercano interazioni quando si sentono al sicuro e quando vogliono rafforzare il legame con te. Può dipendere dal loro stato emotivo, da cambiamenti nell’ambiente o semplicemente da un bisogno di contatto più intenso in quel momento. MA ATTENZIONE! È fondamentale sottolineare che ogni gatto ha una personalità unica e un comportamento abitudinario ben definito. Questo significa che il caregiver, vivendo quotidianamente con il proprio micio, è la persona più adatta a riconoscerne i ritmi, le preferenze e i gesti abituali. Se il gatto improvvisamente cambia comportamento, è importante non ignorare questi segnali. I gatti, infatti, tendono a nascondere i loro disagi, e i cambiamenti nel comportamento possono essere il primo indicatore di un malessere fisico o emotivo. In questi casi, il passo successivo dovrebbe essere una valutazione approfondita da parte di un veterinario, per escludere problemi di salute o individuare eventuali condizioni che potrebbero influire sul benessere del gatto. Prevenzione e attenzione ai dettagli sono strumenti preziosi per garantire una vita serena e in salute al proprio micio. Infine, osservare e comprendere i segnali del proprio gatto rafforza il legame empatico tra caregiver e felino, migliorando la qualità della loro convivenza. Rispetta il loro ritmo! Detto ciò, senza allarmismi ma con le giuste dosi di consapevolezza ed osservazione, no smetterò mai di far luce sul concetto di personalità: ogni gatto vive le interazioni in modo diverso. È importante rispettare i loro tempi: accogliere il loro affetto quando lo offrono, ma senza forzare un contatto che non desiderano. Questo rafforza il legame e mantiene una relazione equilibrata e felice. In conclusione, goditi questi momenti di coccole extra come un dono speciale: è il modo del tuo gatto di dirti che si fida di te e che ti considera parte importante del suo mondo! …e se vuoi ricambiare le coccole, puoi iniziare rispettando la sua natura. Qui ti mettiamo un esempio di cosa evitare per fargli del bene!   CAMPANELLINO…? PERCHÉ A NOI NON PIACE Seguici sui social, ne vedrai delle belle…  FB  IG

IL GRANDE VIAGGIO DEI GATTI NELLA STORIA: IL MEDIOEVO

GATTI E MEDIIOEVO

Associati spesso alla stregoneria e alle pratiche occulte, i gatti, soprattutto quelli neri, venivano perseguitati, anche se fortunatamente in alcuni paesi la situazione era diversa… scoprilo nell’articolo!

SCOPRIAMO INSIEME IL GRANDE VIAGGIO DEI GATTI NELLA STORIA: L’ANTICO EGITTO

Nell’Antico Egitto, i gatti erano considerati creature sacre e simboli di protezione. Adorati per le loro abilità nel tenere lontani animali nocivi, come topi e serpenti, divennero rappresentazioni di divinità, tra cui la famosa dea Bastet, la dea della casa, della fertilità e della protezione. I gatti erano talmente venerati che, se uno moriva, l’intera famiglia del padrone si rasava le sopracciglia in segno di lutto. Questi animali venivano spesso mummificati e sepolti con grande rispetto, e uccidere un gatto, anche accidentalmente, era considerato un crimine severamente punito.

Il rapporto tra l’uomo e il gatto nell’Antico Egitto è uno dei primi esempi storici dell’amore per questi felini, che allora come oggi continuano ad affascinare e accompagnare l’essere umano.

GATTO AL GUINZAGLIO: SI O NO?

Portare a passeggio il gatto con pettorina e guinzaglio è una scelta consapevole e responsabile. Qui troverai il nostro punto di vista e alcuni consigli. Buona lettura!

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