GATTO AL GUINZAGLIO: SI O NO?

Portare a passeggio il gatto con pettorina e guinzaglio è una scelta consapevole e responsabile. Qui troverai il nostro punto di vista e alcuni consigli. Buona lettura!

Scelta delle Ciotole Ideali per Gatti

Hai mai pensato che la ciotola che scegli per il tuo gatto possa influenzare il suo benessere? Non tutte le ciotole sono uguali, e ogni dettaglio – dal materiale alla forma – può fare la differenza. Scopri come assicurarti che il tuo micio mangi e beva nel modo più confortevole possibile!

Gatto Anziano Felice: Strategie di Cura e Affetto

Adottare un gatto senior significa aprire la porta a un mondo fatto di affetto e gratitudine. Un micio anziano richiede sicuramente attenzioni particolari, come una cura adeguata per la sua salute e i suoi bisogni specifici, ma in cambio offre una compagnia impareggiabile e tanto amore. Vivere con un gatto senior è un’esperienza arricchente, piena di dolcezza e saggezza. Non sottovalutate il potere di questi piccoli amici, capaci di riempire la casa di calore e affetto. Considerate l’adozione di un gatto anziano, sarà una delle migliori decisioni che potreste prendere! 🐾

POST-OPERAZIONE FELINA: LA NOSTRA ESPERIENZA E CONSIGLI UTILI

IL MIO GATTO È STATO OPERATO! La Nostra Esperienza e Consigli per il Post-Operatorio a Casa Se seguite il blog, conoscerete già la storia di Sole, il gatto che ho raccolto dalla strada dopo che era stato investito. (Se vuoi leggere la sua storia, clicca qui: LA STORIA DI SOLE). Oggi voglio condividere alcuni consigli per affrontare un momento tanto importante quanto delicato: il post-operatorio a casa. La mia esperienza riguarda un trauma agli arti posteriori e la conseguente operazione, quindi i suggerimenti sono orientati verso questo tipo di situazione. Ogni caso è unico e va trattato di conseguenza, ma queste linee guida potrebbero esservi utili. MODIFICHE DELL’AMBIENTE Quando Sole è tornato a casa, già camminava, seppur con difficoltà, e indossava un collare elisabettiano con diversi punti di sutura sulla coscia. Vale la pena notare che Sole non era mai entrato in una casa prima d’ora; per lui era un ambiente completamente nuovo, lontano dalle strade di Roma e dalle cliniche veterinarie. Per evitare complicazioni, come il rischio di tirarsi i punti o tentare salti e corse, ho dovuto prendere alcune precauzioni: Una stanza dedicata: Ho scelto una stanza della casa (nel mio caso, la camera da letto) dove Sole potesse stare al sicuro e sotto controllo. Questo ha impedito che si infilasse in spazi pericolosi o che tentasse di saltare. L’ambiente: Ho reso la stanza confortevole con: Una lettiera a bordo basso e scoperta. Ciotole per acqua e cibo. Qualche giochino. Coperte morbide e un materasso accanto al letto, per rendere tutto lo spazio “morbido”. Un luogo nascosto, come un’anta dell’armadio lasciata aperta con una copertina morbida all’interno, dove potesse riposare tranquillamente. 3.     Cosa evitare: Ho eliminato tutti i mobili su cui avrebbe potuto tentare di saltare e ogni spazio dove poteva infilarsi. PRECISIONE NELLA SOMMINISTRAZIONE DEI MEDICINALI La somministrazione delle medicine è stata un aspetto cruciale. Per mantenere il controllo, ho creato una griglia giornaliera, dove spuntavo ogni medicinale somministrato a Sole. È essenziale non saltare mai una dose, specialmente quando si tratta di antibiotici, antinfiammatori e integratori. Anche i medicinali che sembrano meno importanti possono avere un ruolo fondamentale, come nel caso di Sole, che ha avuto difficoltà a defecare a causa del dolore. Un integratore specifico ha aiutato a favorire il transito intestinale e ad ammorbidire le feci, alleviando il suo disagio. GESTIONE DELLA LETTIERA Pazienza è la parola chiave! Una lettiera scoperta e a bordi bassi è stata essenziale per permettere a Sole di accedervi facilmente. Tuttavia, con il collare elisabettiano, tendeva a spostare la sabbia ovunque. Inoltre, è importante controllare che il collare non entri in contatto con la sabbia o con i residui di urina e feci. In tal caso, è necessario disinfettarlo, avendo cura di risciacquarlo bene per evitare odori persistenti che potrebbero infastidire il gatto. Ecco a voi il video delle dune: LA SPIAGGIA IN CASA COLLARE ELISABETTIANO Ho controllato frequentemente il collare per assicurarmi che fosse ben saldo e pulito. È importante prevenire che si allenti o si sporchi, il che potrebbe complicare la guarigione. CIBO E IDRATAZIONE Per facilitare Sole nel mangiare e bere con il collare, ho provato diverse soluzioni. All’inizio pensavo che il piatto piano fosse la soluzione migliore, e di solito lo è per motivazioni di specie e natura del gatto. Alla fine, una ciotola stretta e profonda si è rivelata la migliore, poiché evitava che il cibo finisse sul collare. Lo aiutavo a centrare la ciotola per facilitare il tutto. OCCHIO AI PUNTI Controllavo quotidianamente i punti per assicurarmi che non si aprissero o sporcassero. Una ferita ben curata è essenziale per una guarigione rapida. L’IMPORTANZA DEL GIOCO Il gioco è fondamentale per mantenere il morale del gatto e per aiutarlo a sfogare l’energia. Con Sole, ho usato una cannetta con cordicina corta e piumetta per giocare insieme sul letto, mantenendolo disteso e sotto controllo. Il gioco deve sempre avvenire sotto supervisione per evitare movimenti bruschi che potrebbero danneggiare l’area operata. RASSICURAZIONI E COCCOLE Il contatto e la presenza costante sono vitali per il benessere emotivo del gatto. Nei primi giorni di recupero, cercavo di passare il più tempo possibile con lui, rassicurandolo con coccole e parole dolci. Spero che la nostra esperienza possa esservi d’aiuto! E se vi va, ecco il video dedicato a Sole pubblicato su IG: SOLE! E voi? Avete avuto esperienze simili? Come le avete gestite? Un abbraccio e a presto! -CatressEye Family – 

GATTI E LIBRI!

Amanti dei gatti, questo è per voi! 🐾📚
Ho creato una lista speciale di libri dedicati ai nostri amici felini, in continua evoluzione! Non si tratta solo di letture piacevoli, ma anche di un modo per entrare nel loro mondo e capire meglio i gatti dal loro punto di vista. Scopri romanzi e saggi che ti faranno amare ancora di più queste meravigliose creature. Pronto a tuffarti in nuove avventure feline?

BELLUNO E DINTORNI IN VAN!

UNA STREPITOSA GITA A BELLUNO IN MODALITÀ INVERNO! BELLUNO: LA NOSTRA PRIMA AVVENTURA INVERNALE SOTTO ZERO IN VAN! Non è stato semplice trovare un’area attrezzata per i camper in Friuli Venezia Giulia e Veneto, ma Belluno ci ha sorprese! Solitamente prima di partire faccio delle ricerche utilizzando un’applicazione che consiglio a tutti quelli che viaggiano in van o camper: PARK4NIGHT. Magari ci scriverò un breve articolo a parte perché credo sia davvero interessante e mi sono stupita quando ho saputo che non è molto conosciuto tra i viaggiatori. Torniamo a noi. Sapete quanto mi piaccia andare all’avventura e fermarmi in libertà, ma ahimè, ItaCAT non è ancora dotata di pannelli solari e non riesce ad essere autonoma per più di qualche giorno. Soprattutto d’inverno perché quando fa freddo … fa freddo!!! Intendo dire che si ha bisogno di riscaldamento praticamente h24, altrimenti l’interno diventa subito una ghiacciaia. Ovviamente mi riferisco a temperature rigide come il nostro caso. A Belluno ci svegliavamo con una temperatura esterna che si aggirava attorno ai 9 gradi sotto lo zero. Così abbiamo optato per una stufetta elettrica che andava solo se attaccata alla presa… e la presa funziona solo se il van è alimentato dall’esterno. Quindi non ho trovato questa volta altre soluzioni se non quella di un parcheggio fornito di elettricità. La cosa positiva è che abbiamo trovato una sistemazione strepitosa! AGRITURISMO RIO CAVALLI Una vista bellissima e direi emozionante, area tranquilla (non c’era nessuno, solo noi con il van), attrezzata di tutto, scarico acque compreso. L’accoglienza è stata davvero super e nel complesso ci siamo trovate molto bene! Quest’area è situata in un parco con il monte Serva come sfondo, con laghetti artificiali che creano un’atmosfera rilassante e tanti animali (anche cervi!!!) ovviamente in sicurezza. Ad ogni modo ecco il link al sito http://www.riocavalli.it BELLUNO Una bellissima città! Per arrivarci ovviamente abbiamo spostato ItaCAT perché l’agriturismo a cui eravamo appoggiate si trova in località Sagrogna, molto vicino a Belluno, ma per raggiungere la città è necessario usare un mezzo, altrimenti diventa un po’ troppo impegnativo per le gambine. Arrivate ai piedi di Belluno, abbiamo trovato un parcheggio molto grande a pagamento (non si paga molto) con una zona dove poter parcheggiare i camper. Per salire nel cuore della città è possibile usare le scale mobili, un modo molto comodo per arrivare in breve tempo e con poca fatica. IL CENTRO Molto carino, visitabile a piedi, con molte cose interessanti da vedere. Ovviamente l’elenco non si ferma qui, ma ad un certo punto abbiamo deciso di tornare alla base perché faceva davvero molto freddo! LAGO DI SANTA CROCE Il lago naturale più grande della provincia di Belluno. L’esperienza è stata assolutamente positiva, anche perché non c’era praticamente nessuno, trattandosi di un giorno della settimana e non del weekend! Nonostante il freddo abbiamo passeggiato un bel po’, ci siamo fermate in riva al lago per fare uno spuntino e ci siamo addentrate nei sentierini boschivi. Davvero una bella giornata! Che dire… possiamo affermare di amare i laghi! Vuoi scoprire un’altra avventura in un lago davvero bello nel Friuli Venezia Giulia? Clicca qui! LAGO DI CAVAZZO … IN VAN! Se hai di dare o ricevere consigli sui viaggi, viaggi con il gatto o viaggi con il gatto in van… SCRIVICI! Ah! e non dimenticare di seguire i nostri social! Ti basterà digitare CATRESSEYE sui motori di ricerca e Voilà! A prestissimo! Un abbraccio, CatressEye

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